Lasciato il lago alle spalle, mi inoltro nel folto del bosco. Un intrico di rami, cespugli e rocce quasi impenetrabile. L’aria è pregna di umidità, sembra di stare in una bolla d’acqua.
Il terreno è ricoperto da una coltre di foglie marce che dopo la caduta dell’ultimo autunno hanno marcito per gli ultimi mesi sotto una spessa coltre di neve.
Mi faccio largo spostando i rami che ad altezza viso cercano di trattenermi quasi a voler proteggere un prezioso segreto celato nel cuore della foresta.
Il sentiero che si snoda tra i fusti di faggio a stento si riconosce, la Natura sta cercando di imporsi riappropriandosi del maltolto. Ma è una lotta impari nella quale Lei ignora che il suo contendente non bada a regole, ogni azione è lecita per legittimare il suo ruolo di giudice supremo.
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Il bosco ed i suoi misteri, Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano
© Ma.Ni. Adventure photography
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