Ho vissuto un momento nel quale ho percepito di essere in simbiosi con l’ambiente che mi circondava.
E’ stato uno di quegli attimi nei quali tutto si allinea e l’universo pare svelare i suoi segreti più reconditi.
A me è bastato trovare un respiro regolare, un passo della lunghezza giusto, la temperature frizzante sulle braccia nude, una buona dose di sudore e la mente sgombra da pensieri.
Per qualche minuto mi sono sentito veramente un tutt’uno con il mondo che mi circondava.
E’ stato un momento di benessere profondo in grado di avvolgere e offuscare l’enorme fatica di risalire a zigzag un pendio veramente ostico, tra i più ostici affrontati negli ultimi anni.
In questa simbiosi ho lasciato da parte aspettative, convinzioni, giudizi. Mi sono semplicemente concentrato sul niente lasciandomi pervadere dall’energia che in ogni momento ci circonda.
E’ stato come essere a casa.
Una frazione di un attimo di un minuto di un ora.
Ma in quel tempo ero lì con tutto me stesso. Ero la montagna.

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