Ho conosciuto Alberto Graia, ahimè solo virtualmente, qualche mese fa.
Alberto, conosciuto anche con il nome d’arte “L’Uomo di Grafite“, fin da subito mi è sembrata una persona con la testa ben piantata sulle spalle ed un cuore pronto all’emozione.

Un uomo con una storia da raccontare e devo dire che il suo racconto si srotola molto bene attraverso l’uso della matita, suo strumento di lavoro prediletto.
Uno degli aspetti che fin da subito mi ha intrigato è stato quello dell’enorme precisione e della maniacale attenzione ai dettagli che Alberto pone nella realizzazione delle sue opere.
Opere che non necessariamente rispecchiano la realtà al 100%. Non stiamo parlando di iper-realismo e roba simile, stiamo parlando di una propria interpretazione della realtà attraverso il disegno.
Una sorta di mistica del paesaggio.
Grafite – montagne in punta di matita, è una raccolta di opere che ruotano principalmente intorno alla montagna ma non solo.

Con un formato sufficientemente grande, 28×24, Grafite è un libro che accompagna il lettore attraverso una montagna senza tempo. E’ questa infatti l’impressione che si percepisce sfogliando le pagine.
Gli occhi ed il cuore hanno così la libertà di sprofondare tra le pieghe delle ombre alla ricerca di quelle emozioni tanto care a chi ama la montagna.
Con la sapienza di chi conosce bene i propri soggetti, Graia riesce sempre a ricreare quel gioco di luci ed ombre così essenziale nella rappresentazione del paesaggio.
Un paesaggio che è sempre pulito, diretto, senza fronzoli, oserei dire: essenziale!
Ho fortemente voluto Grafite perchè sto seguendo un percorso di crescita fatto anche di contaminazioni da altre arti diverse dalla fotografia.
L’arte del disegno, che per forza di cosa passa attraverso lo sguardo e l’interpretazione, si presta perfettamente allo scopo. Come già ripetuto diverse volte su questo blog e non solo, la contaminazione ad ogni livello è l’ingrediente base per poter crescere e sviluppare un proprio linguaggio.
Grafite è un libro che in questo senso è perfetto. Stimola in maniera profonda l’osservatore. Il fascino del tratto. Il gesto di creare.
E’ possibile acquistare il libro online presso il sito di Edizioni del Gran Sasso.
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