Passo selvatico, di cosa si tratta? Di recente abbiamo concluso una collaborazione con Armillaria Editore e Matteo Meschiari, antropologo e scrittore. Nel dettaglio Matteo ha redatto una guida geoanarchica dal titolo “Passo selvatico. Una guida geoanarchica” che nel suo formato di ebook è correlata da alcune nostre immagini.
La guida viene regalata ad ogni possessore del libro Geoanarchia, pubblicato da Armillaria all’interno della collana I Cardinali lo scorso aprile, e propone degli esercizi naturali per passare dalla lettura all’azione.
“Per meditare il paesaggio bisogna farsi cacciatori di idee: certi modi della mente non si comprano, non si rubano, devo cercarli nelle foreste che sono dentro e fuori di me. Per questo ho bisogno di un terreno di caccia, di tracce e di una tecnica di sopravvivenza poetica. Il terreno sono i paesaggi, le tracce sono la loro storia, la tecnica è un repertorio di idee-guida verso un massimo di vita e di poesia”. Matteo Meschiari.
Le immagini proposte sono state realizzate nel corso degli ultimi 5 anni nella zona limitrofa al Lago Santo modenese. Si tratta di una zona ad alto valore ambientale oltre ad essere una delle mete più gettonate dell’Appennino modenese per gli amanti del trekking e non solo sia per il facile accesso, che per l’alto contenuto paesaggistico. La selezione delle fotografie contenute in “Passo selvatico. Una guida geoanarchica“, aiuta il lettore a calarsi negli scenari proposti dagli esercizi.
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